Miniere d'oro della Val Toppa

I giacimenti auriferi della Val Toppa, di origine idrotermale, sono generalmente dei filoni di quarzo mineralizzato a solfuri, quali pirite, arsenopirite, calcopirite, blenda, pirrotina e galena che a volte può contenere argento. Questi filoni si trovano inseriti in rocce scistose denominate "Scisti di Fobello e Rimella". In questi minerali, l'oro è di solito presente in particelle microscopiche e solo eccezionalmente in questa miniera è stato trovato l'oro allo stato puro. Notizie certe sullo sfruttamento delle miniere si hanno a partire dagli inizi del 1800 quando minatori locali scavarono gallerie in più punti della Valle: vi lavorarono le famiglie Cicoletti, Pirazzi Maffiola, Croppi, Protasi, Betteo, Bassi, Corderio.

Collegamenti

Operazione co-finanziata dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano, dalla Confederazione Elvetica e dai Cantoni nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Svizzera 2014/2020.

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